BTP, BOT, CTZ e CCT

Ecco una panoramica dei principali strumenti di debito pubblico italiano: BTP, BOT, CTZ e CCT.

1. BTP (Buoni del Tesoro Poliennale)
   • Descrizione: Titoli di stato a lungo termine con cedole fisse.
   • Scadenze: Da 3 a 30 anni.
   • Rendimento: Le cedole sono pagate semestralmente e il rendimento è fissato al momento dell'emissione.
   • Obiettivo: Finanziamento del debito pubblico a lungo termine.
2. BOT (Buoni Ordinari del Tesoro)
   • Descrizione: Titoli di stato a breve termine, privi di cedola.
   • Scadenze: Generalmente da 3 a 12 mesi.
   • Rendimento: Vengono emessi a un prezzo inferiore rispetto al valore nominale; il rendimento è dato dalla differenza tra il prezzo di acquisto e il valore nominale rimborsato alla scadenza.
   • Obiettivo: Gestione della liquidità a breve termine.
3. CTZ (Certificati del Tesoro Zero Coupon)
   • Descrizione: Titoli di stato senza cedole, simili ai BOT ma con scadenze più lunghe.
   • Scadenze: Da 24 a 36 mesi.
   • Rendimento: Anche in questo caso, il rendimento è determinato dalla differenza tra il prezzo di acquisto e il valore nominale rimborsato alla scadenza.
   • Obiettivo: Finanziamento del debito a medio termine.
4. CCT (Certificati di Credito del Tesoro)
   • Descrizione: Titoli di stato a medio-lungo termine con cedole variabili legate ai tassi di interesse di mercato.
   • Scadenze: Generalmente da 7 a 10 anni.
   • Rendimento: Le cedole sono pagate semestralmente e variano in base all'andamento dei tassi Euribor o di altri indici di riferimento.
   • Obiettivo: Finanziamento a medio-lungo termine con protezione contro il rischio di tasso d'interesse.